• Pubblicata il
  • Autore: RAP MANNUCCI
  • Categoria: Racconti bisex
 ALTRO CHE LESBICHE! - prima parte - Padova Trasgressiva
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  • Autore: RAP MANNUCCI
  • Categoria: Racconti bisex

ALTRO CHE LESBICHE! - prima parte - Padova Trasgressiva

ALTRO CHE LESBICHE! - prima parte

Da qualche anno, Simona e Claudia gestiscono un piccolo bar-piadineria nel centro del paese. Stanno sempre insieme e non le vedi mai con un uomo perciò, a torto o a ragione, molti pensano che siano lesbiche. Simona è di origine meridionale, non bellissima, non tanto alta, castana, fisico normale e due discrete tettotte. Avrebbe un aspetto gradevole, ma il viso è rovinato da un orrendo piercing sotto le labbra. Claudia è emiliana, più alta, porta due grandi occhiali e tiene i capelli neri un po' lunghi quasi per coprirsi la faccia. In realtà è carina, però è poco socievole, veste in modo mascolino ed evita accuratamente di mostrare le gambe che, come il culo, sono decisamente troppo magre. Ha un atteggiamento maschile, le braccia sono piene di tatuaggi e non ha le tette. Si intravedono soltanto due capezzoli protetti da un reggi(seno?).
Una sera tardi, ero alla ricerca di una birra doppio malto e tutti i bar erano già chiusi. Per la verità anche il loro era chiuso, però aveva solo la saracinesca abbassata. Mi sono chinato, sono entrato e, involontariamente, le ho sorprese mentre si stavano baciando ed accarezzando con passione.
- Scusate, volevo una Ceres, la saracinesca era solo abbassata e così... (che figura di merda!).
Ormai la frittata era fatta. Le due ragazze erano un po' incazzate, non sapevano se darmi la birra o mandarmi affanculo. Claudia ha detto qualcosa in un orecchio a Simona e poi mi ha sorriso. Forse, cacciandomi fuori, temevano che le sputtanassi o forse, dato il forte odore di spinello, erano un po' troppo "fumate". Fatto sta che, come ho verificato in seguito, hanno deciso di coinvolgermi per potermi, a loro volta, sputtanare.
Dopo quel sorriso, si sono avvicinate, mi hanno offerto una sigaretta (normale) e dato la birra. Ero imbarazzato come un ladro colto in flagrante, e quell'evidente imbarazzo le rassicurava.
Ho acceso la sigaretta, ho pagato la Ceres e mi sono girato per andarmene. A quel punto, Simona ha detto:
- E mo' te ne vai accussì? Visto che stai qua, beviamoci 'na birra insieme, no?
Claudia ha preso altre due Ceres e ci siamo seduti a parlare. Dopo un po', tra la birra e la canna che si erano fatte prima, la loro eccitazione è ricomparsa. Claudia ha spostato la sua sedia accanto alla mia e, mentre Simona chiudeva del tutto la saracinesca canticchiando "Non dirgli mai" di Gigi D'Alessio, si è tolta gli occhiali e mi ha baciato in bocca.
Quando è tornata, Simona avava addosso solo le mutandine e, camminando, ondeggiava le morbide tette mostrando due capezzoloni larghi e turgidi. Claudia mi ha messo una mano sulla patta, ha sentito che il mio uccello era già duro, mi ha abbassato immediatamente pantaloni, mutande e l'ha preso in bocca. Poi entrambe mi hanno fatto sdraiare in mezzo a loro su una tovaglia da lavare gettata per terra. Mentre Claudia proseguiva il suo delizioso pompino, io succhiavo e mordevo i capezzoloni e le mammelle di Simona, infilando una mano nelle sue mutandine e sditalinandola. A quel punto, lei se le è levate e si è chinata a gambe aperte sulla mia faccia. Voleva che facessi a lei quello che la sua amica stava facendo a me. Allora Claudia, per ripicca, si è tolta jeans e mutandine e si è seduta sul mio cazzo piano piano, infilandoselo nella figa umida ed incredibilmente pelosa. Si muoveva sinuosamente inarcando la schiena e si autoscopava guardando Simona chinata davanti e lei che ricambiava lo sguardo. Così, amplificando il loro piacere, hanno cominciato a gemere e sono arrivate all'orgasmo in fretta e quasi contemporaneamente. Meno male! Perchè anch'io stavo per venire.
- Claudia, sto per eiaculare, posso...
Neanche il tempo di finire la frase, che lei si era già sollevata e aveva ripreso a spompinare. 1, 2, 3 secondi e le ho sparato in bocca una sborrata da cammello. L'ha trattenuta per un po' chiudendo le labbra ma, quando da un lato è fuoriuscito un rivolo di sperma, ha sputato tutto sulla tovaglia sotto di noi. Forse non c'era abituata, comunque non credo che quel sapore le sia piaciuto.
CONTINUA
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04/10/2016 01:04

marcello

poi ti sei svegliato tutto sudato!!Ma levati di torno!!

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